Generazione Zeta: all’ Istituto Cossa di Pavia vince il rispetto della vita

di Maria Pia Sacchi

Pur consapevoli di non poter ambire ai premi previsti dal concorso perché ancora troppo “piccoli”, 16 studenti di una seconda superiore (sezione AR dell’Istituto Cossa di Pavia) hanno presentato un elaborato sul tema del rispetto, ovvero una delle proposte in cui si articolava il tema del concorso scolastico del Movimento per la vita italiano di quest’anno, dal titolo “Generazione Zeta: cosa vuoi di più dalla vita? Alla ricerca delle cose che contano”. Lo hanno fatto accompagnati nella riflessione da tre eccezionali insegnanti, Deborah Cerati, Anna Marazzi e Marcella Ferrari, che sono state capaci di far emergere dai loro ragazzi alcune delle cose importanti che portano dentro, e che qualche volta non riescono a esprimere.

È un po’ anche questo, in fondo, lo scopo del concorso “Alessio Solinas”, che il Movimento per la Vita italiano organizza ormai da ben 36 anni. E molti giovani, che hanno iniziato a conoscere il Movimento proprio attraverso il concorso, ne sono poi diventati attivi protagonisti.

Chissà che questo non possa avvenire anche per i giovani studenti del Cossa: che quest’anno si sono “accontentati” dei premi messi a disposizione da FederVita Lombardia (in realtà ne sono stati entusiasti!), ma che dall’anno prossimo potranno partecipare sperando di andare a Strasburgo…

Per il momento, hanno vissuto una bella esperienza: sia nella preparazione degli elaborati, sia durante la semplice e festosa cerimonia di premiazione avvenuta nella loro stessa aula scolastica. Ultima nota, ma non meno importante: questi ragazzi stanno facendo un percorso formativo professionale alberghiero, e dunque imparano anche a cucinare. E per la festa di ieri hanno preparato un enorme vassoio di pasticcini squisiti da condividere con noi, che a nome di FederVita li abbiamo premiati. Un gesto gentile e molto apprezzato!